Latina come qualità di vita : sempre + in basso

Da una indagine svolta dal sole 24ore attraverso una serie di dati statistici elaborati in 36 classifiche, ha riservato al territorio pontino un amaro 80° posto complessivo su 103 Province, vale a dire cinque posizioni in meno rispetto al pur deludente 2007.
Qualcuno ci racconta fandonie allora visto che Latina con gli anni va in un crescendo di invivibilità visto che comunque anche la "macroarea" «Ordine pubblico», settore delicato in cui Latina arretra di ben 17 posizioni rispetto al 2007, passando dal 57° al 74° posto. Qui non si considerano aspetti come quelli inerenti la criminalità organizzata ma si lavora sui dati ufficiali dei vari reati forniti dalle forze dell'ordine ed i nostri politici non fanno altro che rimpirsi la bocca con la parola "sicurezza" che rimane a conti fatti solo una parola .
Continua ad andare male la situazione nella categoria «Servizi e ambiente», in cui la nostra provincia, pur perdendo solo due posizioni rispetto al 2007, fa registrare una delle peggiori performances nazionali: 98° posto. C'era da attenderselo, del resto, dopo la recente diffusione dei dati forniti dalla ricerca «Ecosistema 2008», realizzata da Legambiente e che è uno dei sei singoli fattori analizzati in questo comparto.
Nel settore «Tenore di vita» dei cittadini pontini. Anche su questo fronte non arrivano buone notizie: Latina perde ben 14 posizioni, passando dal 53° al 67° posto nella graduatoria nazionale. Qui si prendono in considerazione dati forniti da banche, dall'Istat e dai centri economici statali. Nella classifica finale dietro Latina ci sono tutte provincie del sud e anche nel contesto regionale la provincia pontina non brilla. In classifica, dietro di noi c'è soltanto Frosinone, che perde tre posizioni e passa all'83° posto (lo scorso anno occupava la posizione attuale di Latina).
Panorama molto deludente e squallido della nostra città che soffre per il disinteresse di chi dovrebbe aiutarla a crescere e non a precipitare nel baratro.
(i dati sono ricavati da http://iltempo.ilsole24ore.com/latina/2008/12/30/969896-qualita_della_vita.shtml)

Tre piccioni con una... fava

L'autista di questo pick-up ha ottenuto tre cose in una volta : ha parcheggiato sulle strisce pedonali, davanti ad uno scivolo per diversamente abili, e .. dulcis in fundo non ha pagato il corrispettivo di sosta ... cosa volere di più dalla vita ?
Ormai paesaggi così e doppie e in qualche caso triple file sono all'ordine del giorno....

Per favore Figaro.. un'accorciata ai capelli

La cosiddetta "potatura" degli alberi in via Don Morosini sembra piu che altro un'accorciata di capelli ,che ha tolto solo le punte dei rami di questi alberi e un po' di foglie (secche).
Di solito la vera potatura è un qualcosa di più energico, teso a far rinforzare la pianta e non a farla slanciare ulteriormente.

Paesaggio non bello

Possiamo "ammirare" gli escrementi di cane dappertutto a Latina , specie in centro.

Differenziata (raccolta) per davvero?

Possiamo vedere nelle strade i " secchioni" dei r.s.u. ,spesso manca il bidone azzurro che una volta era preposto alla raccolta dei materiali riciclabili come plastica , vetro e metalli .
Il cittadino deve abbandonare sul marciapiedi all'interno degli appositi sacchetti detti rifiuti ,che sono quelli costituiscono la parte "nobile" del rifiuto e cioè quella che si puo' riciclare ricavandone un utile.

Marciapiedi disastrati

Come possiamo vedere il marciapiedi nella foto (in via duca del Mare) praticamente distrutto da una pianta dei Olmo posta a dimora non più di 10-11 ,anni fa ha prodotto tali danni nel marciapiedi che sarebbe ora di "sistemarlo" prima che qualcuno cada e si faccia del male per davvero

Qualcuno ha iniziato già la campagna elettorale

Anche se il suddetto consigliere vuole "ringraziare" a fine mandato il proprio elettorato sembra che sia arrivato fuori tempo massimo.

Trappole per cittadini

Nella centrale piazza Buozzi antistante il tribunale di Latina abbiamo ottimi esempi di trappole belle e buone per cittadini:
Una panchina "rosicata" dalla ruggine e se qualcuno ci va a sbattere ci puo' ferire in modo serio.
a poca distanza c'è un tombino che da qualche anno è in stato pietoso ormai si è sfondato la foto che qui vediamo risale a qualche mese fa ormai il coperchio non c'è più.

Provincialotti come al solito

Successivamente alla venuta del Beppe nazionale a Latina sono state scatenate critiche pretestuose da parte di personaggi che annuiscono perpetuamente al "regime" e ne sono il braccio armato di penna, che mai hanno espresso dissenso rispetto alle scelte politiche della città , piena di disservizi e con una "sicurezza" del cittadino contribuente molto labile, con critiche inutili e vuote fatte di offese sul piano personale e demonizzazione dell'opera di Grillo( peraltro riconosciuta anche all'estero).
Altro proditorio attacco è stato fatto ai "grillini" colpevoli di credere in qualcosa di diverso dal "sentiment" popolare nei riguardi della scia di governo del paese e della città, ma non c'era la libertà di espressione o è stata censurata?
Si fa colpa a Grillo di (facendogli i conti in tasca) di aver incassato oltre 80.000 euro per il proprio spettacolo , magari ci siamo gia' dimenticati gli appannaggi faraonici percepiti da "pontificatori" della politica nostrana, abbiamo dimenticato che chi dirige ed ha diretto il teatro ha percepito e/o percepisce un compenso che si immagina adeguato.
In quanto all'impianto da mille Watt abbiamo dimenticato che un qualsiasi "ragazzotto" di Latina ne potrebbe avere uno identico per potenza nella sua utilitaria( sapete la tecnologia è andata avanti e chi fa giornalismo dovrebbe saperlo), e che comunque anche altri personaggi dello spettacolo ne possiedono uno come minimo uguale per potenza , altrimenti è meglio che si procurino un megafono stile sindacalista anni sessanta.
A me pare che nessun "chierichetto" politico di Latina abbia fatto nulla (mettendo mano al proprio gonfio portafogli per operai che vengono licenziati o messi in CIG ( ve lo dico con cognizione di causa essendo stato messo in CIG negli anni 80 e per due anni non ho preso una lira)non si capisce perche lo debba fare Grillo.
E si che sti politici nostri prendono un sacco di soldi (nostri) perche non fanno qualcosa per i nostri concittadini? dovrebbe farlo un "forestiero"?.
La verità che certi giornali "tappetini" e schierati con certa politica falsano demagogicamente gli avvenimenti sia teatrali che politici ,un vero peccato per chi si fa manovrare magari per tornaconto personale!!!.

L'utilità dell'alternanza

Il far acquisire troppo potere a determinati personaggi politici e partiti è senz'altro deleterio per la libertà dei cittadini e consente a questi personaggi di acquisire un dominio incontrastato e,si sa,.... "il troppo stroppia".
E' auspicabile ed utile che ci sia un'alternanza tra una o dell'altra parte politica (anche se è lecito pensare che i modi di operare siano simili e quindi sempre dannosi per la "gente").
La tendenza al"tifo" per il centro destra, a Latina ma anche in provincia, ha fatto si che questo dominasse senza ostacoli per decenni (sia nella provincia di Latina che nel Comune di Latina)ormai perseverando negli errori a danno del resto del popolino, con istituzione di società come "Acqualatina" e "LatinaAmbiente" che, se non sostenute dai cittadini(loro malgrado) con bollette molto sostanziose (con tariffe decise unilateralmente e con l'avallo di comuni e provincia) probabilmente avrebbero chiuso dopo qualche mese.
In previsione della prossima tornata elettorale in provincia è auspicabile che governi il centro-sinistra , visto che ormai la cittadinanza ne ha piene le tasche delle scelte sbagliate delle amministrazioni di centro-destra che sono andate a danno della cittadinanza dell'intera provincia.
Anche questo "colpo di mano" in evidenza ormai sui giornali locali da parte dei vertici locali di AN per tentare di esautorare gli esponenti di F.I. dal comando del nuovo PDL non ci fa cambiare idea anzi la rafforza poichè questo ci fa capire che loro sono le responsabilità delle scelte , spesso inopportune,operate fin'ora.
E' auspicabile , per il bene comune,che gli elettori la pensino alla stessa maniera poichè se è vero che la maggioranza vince (anche se non ha ragione) é altrettanto vero che perseverare è diabolico.
Abbiamo degli ottimi esempi a Nettuno e Velletri dopo aver governato per anni e lasciando l'elettorato insoddisfatto la destra ha dovuto abbandonare il potere.
Non è detto che il centro destra perche' ci piace è il meglio , i personaggi locali(che governano) con le loro mille beghe e con giornali , spesso anche troppo apertamente,che li sostengono sono solo degli opportunisti, sono eternamente in cerca di protagonismo e sempre in campagna elettorale facendo passare per geniali scelte che come minimo sono opinabili.
Ogni elettore della provincia di Latina si deve adoperare affinchè questa giunta, o altri rappresentanti della stessa parte politica , il PDL, non sia rieletta per l'inutilità (dannosità?)delle sue scelte.
NON SE NE SALVA NESSUNO
GIUNTA PROVINCIALE : GO HOME!!!!
P.S. : La Giunta della Provincia di Latina è
composta dal Presidente Armando Cusani, che la presiede, e da dieci assessori da Lui nominati.


Armando Cusani.Il Presidente


Salvatore De Monaco.Vice Presidente - Assessore ai Lavori Pubblici


Franco Taddeo.Assessore all'Urbanistica - Servizio Informatico Territoriale e Trasporti


Giuseppe Schiboni.Assessore alle Politiche della Scuola


Paolo Panfili.Assessore alla Funzione pubblica - Sportello Unico delle Imprese - Progetti speciali - Relazioni e Crisi aziendali


Giuseppe Tatarelli.Assessore al Bilancio, Finanze, Programmazione - Servizi Generali


Roberto Migliori.Assessore all'Ambiente e qualità della vita


Fabio Bianchi.Assessore alla Promozione Culturale, Beni Archeologici, Storici e Monumentali - Politiche sociali e per la famiglia


Silvio D'Arco.Assessore alle Attività Produttive - Tutela dei consumatori e lotta all'usura


Enrico Tiero.Assessore all'Agricoltura, Caccia, Pesca e Politiche dello Sport


Pasquale Fusco.Assessore ai Fondi Unione Europea - Grandi Opere, Decentramento - Rapporti con i Comuni, Affari Generali, Società Partecipate e Centri Storici

Ramo Caduto in centro città

Questo enorme ramo di pino è caduto ormai da giorni a lato di via Flli Bandiera nei pressi della scuola di P.zza Dante.
Ed è ancora lì in mezzo al marciapiedi a poche centinaia di metri da p.zza del popolo.

Un Quasi-inizio? (per il tormentone Rotonda sulla Pontina)

Lunedi' si sono visti alcuni operai , e poi a fine giornata sono stati asportati i vecchi spartitraffico.

ERA UNA FINTA?

A più di un mese dal roboante annuncio della costruzione della nuova rotonda sulla pontina è stato messo solo un telo arancione ed è stata fatta la segnaletica Gialla.
MA 'STI LAVORI QUANDO LI INIZIANO PER DAVVERO?

L'auto di Google a Latina

é stata avvistata l'auto di Google Street View che stava filmando le strade della città....potreste essere stati filmati anche voi

Vandalismo becero e gratuito

E' stata rotta da vandali la pensilina sita sul grande piazzale San Benedetto a Latina , probabilmente da "gente" annoiata o ubriaca.

Latina Al 95° Posto per la classifica ecoambientale

latina Precipita di 2 posti e va a finire al 95° posto nella classifica ecoambientale .
La graduatoria finale della qualità ecologica dei 103 (95 su 103 non è male) capoluoghi di provincia italiani emerge dall'incrocio di oltre 125 mila dati ricavati da informazioni e statistiche riferite a 125 parametri che vanno dall'affidabilità del trasporto urbano alla superficie verde per abitante, dall'efficienza del sistema idrico alla qualità dell'aria, dai chilometri di piste ciclabili alla quantità di acque reflue depurate, dalla diffusione delle energie rinnovabili alla gestione dei rifiuti e alla loro raccolta differenziata.
Si classifica al 91° posto per perdite di acqua lungo la rete degli acquedotti.
Per i depuratori siamo al 75° posto, anche se il parametro più basso è quello relativo al numero di auto circolanti ogni cento abitanti: Latina ne ha 74, e in classifica è al 101° posto su 103. I metri quadri per abitante dedicati alle isole pedonali (0,02, 88° posto), per l'assenza di zone a traffico limitato precipitiamo al 75° posto. Ancora poche, poi, le piste ciclabili (62° posto in Italia), mentre il consumo di energia elettrica procapite è elevato (75ª posizione), così come elevato è il consumo procapite di carburante (88° posto).
Le aziende certificate Iso (penultimo posto in Italia, dati su base provinciale).
Buone le emissioni di ozono (14° posto) e la cosiddetta pianificazione ambientale (37ª posizione), a cui, evidentemente, poi non corrisponde una reale attuazione di quanto pianificato (sarebbe meglio dire demagogia ed autopromozione della propria immagine a scopo elettorale per molti di questi politici).

Sprofondamento marciapiedi su Via Saffi

All' altezza del N° 12 di via Saffi c'è un abbassamento sul marciapiedi delle dimensioni di circa 40x40 cm più basso di circa 15 centimetri rispetto al piano , che puo' provocare qualche caduta a chi vi si trovi a transitarvi.
Un controllo più adeguato ai vari rifacimenti che troppo spesso sono "raffazzonamenti" non sarebbe affatto fuori luogo

Si fara' la nuova rotonda all'incrocio 148 /piccarello

Il grosso problema della Pontina è l'enorme carico veicolare oltre a centinaia se non migliaia di indisciplinati che mettono a repentaglio la vita di altre persone, basta guardare le partenze semaforiche brucianti con auto o moto che dopo 300 metri hanno superato i 100 all'ora (nel caso delle moto anche 200 all'ora).
Quindi è essenziale modificare il percorso del grosso carico di traffico provenienti dalla provincia o addirittura da fuori regione.
Così come è stata articolato l'annuncio di questa rotonda, rischia di essere scambiata per una mera mossa pre-elettorale (l'anno prossimo ci saranno provinciali ed altre elezioni locali o regionali).

Si è formato un foro nell'asfalto a Via Neghelli

Si è formato un foro a lato del tombino della fognatura su via Neghelli nei pressi della circonvallazione, già da qualche tempo ma sembra che la cosa non interessi nessuno

Grattacieli a Latina... Errore urbanistico ? inadeguatezza infrastutture?

Sono nate Polemiche per i nuovi grattacieli che stanno sorgendo a Latina sia per il fatto che non sono inseriti nel giusto contesto in quanto Latina (specie il centro storico)è una citta con palazzi , che generalmente, che non superano i sette-otto piani.
Inoltre la cosa che spaventa di più sono le diffuse lamentele (a voce di popolo) circa l'inadeguatezza della rete fognaria e dell'acquedotto non previsti o non adeguati per i "mastodonti" che stanno sorgendo.

Cè un trenino fermo alle nuove autolinee

A quanto ne sappiamo c'è una specie di trenino fermo alle autolinee (in qualche scantinato) di Latina.
L'amministrazione Finestra lo pagò una cifra esorbitante negli anni novanta (si parlava all'epoca di una cifra che oscillava tra i 100 e i 150 milioni di Lire).
Dopo aver fatto delle sporadiche apparizioni a Latina è stato definitivamente abbandonato (dato che è targato è lecito pensare che si paghi la tassa di possesso e l'assicurazione per il "trenino" ed il relativo (relativi?)rimorchio/chi.
Soldi buttati dalla finestra.
P.s: Ovviamente è stato fatto un fotomontaggio in quanto il trenino non è all'esterno della autolinee

Stazione autolinee di Latina da esempio urbanistico ad esempio di fatiscenza

La stazione autolinee a 20 anni dall'inaugurazione è già fatiscente all'inverosimile : gradini Rotti o misteriosamnete scomparsi , le aiuole polverose poste davanti all'ufficio mobilità non si sa bene a cosa servono (forse a produrre polvere in giornate ventose)dato che ,come sanno anche i bambini; all'ombra non crescono nè prati nè piante.
Il progettista (o i progettisti) si devono essere scervellati molto per "concepirle".

Donizetti a Latina si scrive con 2 Zeta

Il cognome del grande compositore a Latina è stato storpiato .
Forse per il Vezzo del tutto romano di raddoppiare alcune lettere ed in specie la Zeta.
Tra l'altro il segnale di dare precedenza (messo impropriamente sul palo della toponomastica quando è espressamente proibito per legge) è girato verso la recinzione ed è poco visibile ormai da anni, senza che alcuno se ne curi.

Le palme promesse da Finestra nel 1993

Hanno fatto una brutta vine le palme fatte piantare da Finestra circa 15 anni fa.
ed ha fatto una brutta fine anche l'impianto di irrigazione sotterraneo fatto all'epoca come si vede dalla foto la manichetta di irrigazione sta tutta fuori dal terreno ed è strappata.
Tutti soldi sprecati

Segnale "sdraiato" in Via Casilina

Questo segnale è stato sdraiato da un incidente molto tempo fa

Rami pericolosi su Via G. Massaro al Lido di Latina

Quando fu completata la bonifica vennero messe a dimora le cosiddette fasce frangivento allo scopo di limitare o ridurre gli effetti deleteri che questo poteva avere sulle colture o sulle costruzioni,le fasce frangivento erano perlopiù situate sui confini o sui canali di bonifica ad una distanza che raramente superava i 250-300 metri.
All'epoca le essenze principalmente adoperate per le fasce frangivento si limitavano ad alcune piante della famiglia degli Eucaliptus che crescevano in tempi relativamente rapidi ed anche perchè al tempo in cui furono piantati si pensava che l'eucaliptolo contenuto nelle foglie una volta caduto nelle pozzanghere si sprigionasse dalle foglie ed uccidesse le larve dell'Anofele .
Poi si è scoperto che gli Eucalipti con la loro fibra contorta si rompono con frequenza a forti venti tanto più se esposti al vento sono i rami o piante nate da “capitozzamenti”
Da queste piante “madri” (originarie dell'Oceania) dell''epoca sono nate altre piante ormai autoctone ed hanno assunto con il passare degli anni dimensioni enormi e da queste piante enormi si dipartono rami in proporzione abbastanza grandi.
Un esempio lo abbiamo in fotografia dove un grande ramo che si diparte da una pianta sita a lato di Via Massaro al lido di Latina sovrasta quasi per intero la strada stessa.
In caso di forte vento, cosa non infrequente a mare, questo ramo potrebbe staccarsi dalla pianta madre e precipitare su chi , ignaro, si trovi a transitarvi con conseguenze facilmente immaginabili dato l'elevato peso del ramo e l'altezza a cui è posto.
Ci siamo trovati spesso involontari uditori di promesse di faraonici lavori che avrebbero migliorato la “qualità” della nostra vita , il cittadino magari vorrebbe più attenzione e che non sia messa a repentaglio la propria incolumità con ordinari interventi di manutenzione sia “urbana” sia sulle strade di campagna o al lido, troppo spesso trascurate come se i cittadini che vi abitano siano di serie “B”.
Tra l'altro sulla citata strada ci sono canne di altezza elevata,le quali crescono a lato della strada, che danno una generale impressione di incuria e trascuratezza, il che non è un ottimo biglietto da visita per le nostre spiagge se confrontato alla cura con cui sono gestite altri litorali con i quali vorremmo confrontarci.

Intralcio e pericolo per pedoni al centro

A Latina sono state installate da decenni ormai le cosiddette transenne “salvapedone” al cui interno ,come consuetudine,viene inserita la pubblicità .
Anni addietro era nata la polemica per la quale queste transenne potessero costituire pericolo per i pedoni in specie se erano dei bambini dato che potevano essere “nascosti” alla vista dei uidatori delle auto che transitavano e che potessero essere potenzialmente investiti appena scesi dal marciapiedi in quanto non visibili in precedenza.
Negli anni successivi vennero comunque mantenute o sostituite od addirittura installate ex-novo in molte strade del centro e della periferia di Latina.
Molte di queste transenne sono poste male tanto da ostacolare l'accesso alle strisce pedonali non si sa se la cosa sia stata studiata ad arte per far vedere ai pedoni la pubblicità ivi inserita.
In pieno centro all'incrocio tra Via G.Carducci e Piazza Mercato a pochissimi metri dalla centralissima Piazza del Popolo una di queste transenne è stata divelta ormai da circa un anno ed è rimasta appoggiata alle altre ancora infisse al marciapiedi essendo anche di pericolo alla pubblica incolumità, vista l'altezza ed il peso.
Sarebbe opportuno avere un occhi di riguardo al nostra città da parte di chi controlla e da parte di chi amministra la nostra città vista la più totale sciatteria in cui è tenuto il nostro centro storico .
Ad esempio (sempre nel centro storico)ci sono molti “cestini” per l'immondizia di piccole dimensioni,a disposizione dei passanti, che ormai sono fatiscenti fino all'inverosimile.
Molti marciapiedi del centro sono sconnessi e con mattonelle “ballerine” tanto da poter costituire pericolo per chi cammina con difficoltà come possono essere gli anziani o anche per gli ipovedenti i quali si trovano a fare i conti anche con quell'immenso “nutellone” che sono le cacche dei cani ormai sparse per ogni dove sui marciapiedi di Latina.
Magari maggiore senso del pratico e minore attitudine a demagogie ed autopromozione della propria immagine da parte di è preposto a ben altri compiti istituzionali non guasterebbero visto che c'è tanto ancora da fare nella nostra città per renderla “più bella” ma per davvero,però.

Rami caduti in centro città

Già da qualche giorno è caduto un ramo a causa del maltempo ed ostruisce il passaggio sul marciapiedi ai pedoni in Viale Carturan vicino al semaforo,e nn si ancora provveduto a liberare il passaggio.

New jersey della pista ciclabile di via del Lido insicuro?

L'incidente in cui ha perso la vita un automobilista che per causa dell'urto contro il guard-rail in cemento si è ribaltato fa pensare.
Se l'incidente fosse successo di giorno (magari fosse stato un camion e non una vettura poco più che utilitaria) quando la pista ciclabile è invasa di persone che fanno footing o vanno in bicicletta sarebbe stata una strage.
I singoli elementi in cemento non sono solidali gli uni agli altri così com'è in autostrada ma sono totalmente slegati.

Degrado al Lido di Latina

I piazzali al Lido sono esempio di degrado e noncuranza




Sottotitolo :questo segnale è a terra da molti mesi se non anni!!!

Riconoscere un "buon politico"

Mah! diciamo che riconoscere un buon politico , o meglio un politico che fa gli interessi della comunità è abbastanza difficile specialmente nella nostra città dove c'è una forte commistione tra politica ed economia, possiamo solo dire cosa non deve essere un buon politico.
Sicuramente non deve "spararle troppo grosse" nel senso che non c'è nessun padreterno che risolve i problemi ma chi cavalca situazioni che fanno comodo e che si sono venute a creare negli anni e che vengono girate a vantaggio del politico in questione, per esempio non dite mai al politico e non fate mai anticamera per dirgli che avete fatto domanda in questo o in quell'altro posto facendolo correte 2 rischi:
-se vi tocca di diritto il posto il politico di turno vi riterra debitore per tutta la vita.
-rischiate che vi soffiano il posto di lavoro.
altra cosa che non dovrebbe fare un buon politico è parlare di argomenti umanamente condivisibili per accattivarsi la benevolenza della folla (per esempio chi non è daccordo sui temi della sicurezza o dell'incremento del turismo?) inoltre questo apparire continuamente sui giornali è sinonimo di prossima candidatura (magari alle provinciali a Latina)ed ultimamante è una giostra dei nomi più disparati sui giornali : OGNUNO DI QUESTI PERSONAGGI HA UNA PANACEA PER I MALI DELLA SOCIETA', PECCATO CHE LE SOLUZIONI VENGANO FUORI SOLO POCO PRIMA DELLA ELEZIONI E POI VENGANO DIMENTICATE PER SEMPRE IN QUALCHE CASSETTO IN QUALCUNO DEI PALAZZI DEL POTERE.

Ponte su strada del Saraceno come la fabbrica di San Pietro?

Da alcuni anni su strada del Saraceno si sta allargando e consolidando la strada con relative pertinenze su strada del Saraceno nelle immediate vicinanze della Periferia di Latina.
Considerando che Littoria fu costruita in Nove mesi cosi come si dice ,sembra un tempo ridicolo di fronte alle opere necessarie a strada del Saraceno, mica avranno dimenticato di aver iniziato i lavori da tempo immemorabile?

Coperchi dei tombini Rubati?

Stiamo assistendo ad una scomparsa dei coperchi dei tombini in città e fuori ,ovviamente parliamo dei coperchi in ghisa pesante e non è assurdo pensare che questi vengano rubati per essere rivenduti come "ferro vecchio" dato che il prezzo del "ferro vecchio " è intorno ai 35 -45 centesimi di euro a kg il valore di questi coperchi puo' arrivare anche a 9-10 euro sul mercato , diciamo che con almeno una decina di questi coperchi la giornata è guadagnata tranquillamente.
Le sparizioni riguardano viale D. Morosini all'incrocio con via F.lli Bandiera, p.le D'Amico, addirittura a mare a p.le Vasco de Gama, la mancanza anche tenporanea di questi tombini puo' provocare gravi lesioni ad un passante ignaro che vi precipiti anche con una gamba sola all'interno.

COLPIRE A CAMPIONE PER PREVENIRE O PER BATTERE CASSA?

Assistiamo a sempre piu' sporadiche apparizioni di forze di polizia sul nostro territorio , e puntualmente le uniche apparizioni sono legate ai posti di blocco sulle nostre strade non su quelle principali come la Pontina che sono tra le piu' pericolose d'Italia e dove le pericolose infrazioni possono costare la vita a molti cittadini( come i sorpassi addrittura in tripla fila dove non si puo sorpassare affatto)ma su strade urbane e l'infrazione piu' contestata è il mancato allaccio delle cinture di sicurezza.
Per garantire sicurezza ai cittadini e fare da sicuro deterrente non si puo' mettere una pattuglia che colpisca a campione l'1 % di quelli che non indossano le cinture o si fermano tutti quelli che non le indossano altrimenti la punizione è iniqua e non serve a nessuno e nulla poichè si puo' pensare che serva solo a battere cassa .
L'uso delle pattuglie per la repressione delle infrazioni deve essere sistematico dato che attualmente le forze di polizia non hanno controllo sul territorio per la loro scarsa presenza e si acuira' la distanza dal cittadino punito mentre altri compiendo infrazioni molto piu' gravi mettono a repentaglio la pubblica incolumita' impunemente.

Restringimenti su Piscina Scura e Zi' Maria per andare a borgo grappa

Come si sorpassa sulla pontina rischiando di fare frontale

Video su Strada del Sorbo (uno schifo di strada)

Trattasi di strada poderale o vicinale contemplata nel decr. legl. 285 /92 che ricade nella giurisdizione del Comune i residenti per far riconoscere le proprie ragioni hanno dovuto intentare diverse cause contro i proprietari di detta strada la quale è stata deliberata nel 1994 con delibera di g.m. come strada del Sorbo insieme ad altre 100 strade circa le quali rimangono tutte formalmente private ma sono riconosciute aperte al pubblico transito.

Soldi buttati?

Il centro storico di Latina è stato per molti anni con marciapiedi da terzo mondo, poi finalmente pochi anni fa sotto l'amministrazione Finestra e Zaccheo sono stati rifatti in travertino e cio' avrebbe fatto invidia persino al compianto Frezzotti autore del primo piano regolatore di Littoria.
Tutto bello tutto super e non da città provincialotta e brutta copia del quartiere EUR di Roma se non fosse che questi marciapiedi sono stati irrimediabilmente rovinati dalle radici delle belle Washingtonia davanti all'Universita' ma anche in altre zone dove sono state piantate altre essenze così care ad emuli nostrani di Hebenezer Howard o dell'architetto Le Corbusier , che avrebbero voluto trasformare Latina in una nuova Letchworth vista anche la stessa iniziale , tentativi che hanno fatto sborsare al Comune e di conseguenza alla cittadinanza svariate centinaia di migliaia di euro per un lavoro non all'altezza delle aspettative di detta cittadinanza.

Pericolo Pontina

Ormai la Pontina è divenuta circuito di gara:
-Sorpassi ovunque specie agli incroci e sulle doppie linee continue.
-Partenze ai semafori dalle corsie di svolte a sinistra ai semafori .
-vetture,scooter e moto che viaggiano su corsia di emergenza.
-Velocità da brivido
-Sorpassi di veicoli che avevano segnalato intenzione di svoltare a sinistra.
e tanto altro.
Nessun impegno da parte di politici per percorsi alternativi (magari troppo intenti a difendere le poltrone proprie e del proprio entourage).
Effetti di questo menefreghismo? troppi morti e feriti prodotti da chi usa l'auto come un videogame.
Tutto questo accade quando il politico di turno (apparententemente) costernato annuncia che : "la Pontina è la strada più pericolosa del Lazio" senza cercare di risolvere il problema che vale la pena ricordare risale agli anni 60 quando la famosa terza corsia dedicata al sorpasso alternativamente da un senso o l'altro di marcia comincio' a mietere le sue prime vittime.. volendo i politici succedutisi negli anni avrebbero potuto risolvere il problema da molto tempo , probabilmente è la volontà che manca ,tutta intenta a creare municipalizzate , commissioni, incarichi e convenzioni, continuando a comportarsi da padre-padrone sordo alle esigenze dei concittadini pensando solo al tornaconto personale.

Vespasiani Tecnologici del 3° millennio

Su piazzale Ganelli (a lato di Via Saffi) c'è una cabina posta anni fa per far riparare il parcheggiatore è diventata col tempo un vespasiano a cielo aperto.
Un vero e proprio sconcio da far rimuovere.

Miraggio :nuovi posti auto

La carenza di posti auto si fa sentire pesantemente a Latina specie nella zona tra mercato coperto e università :facoltà di Ingegneria.
Con un po' di buona volontà potrebbe essere risolta con pochissimo o nullo aggravio sulle casse comunali.
1°: Individuando l'area (al nostro caso potrebbe andar bene il grande giardino a lato di V.le Don Morosini) nel caso citato l'area a disposizione sfiora i 5000 mq.
2°:Sipulando una convenzione (previa gara d'appalto) con uno o più soggetti privati per la costruzione e l'affidamento di un parcheggio multipiano , in questo caso il parcheggio si pagherebbe da solo.
3°: la parte superiore si potrebbe sistemare a giardino in modo che l'impatto visivo non cambi rispetto ad ora.
4°: alcuni di questi posti potrebbero essere affittati a residenti e/o commercianti ad un prezzo accessibile.
Ovviamente tutto questo deve essere supportato da un impianto di video sorveglianza efficiente.
La cronica indifferenza dei politici locali (sia di governo che di opposizione) è un'ottimo condimento alla situazione parcheggi a Latina ormai satura sia per quanto riguarda le doppie e triple file al centro sia per la mancanza di posti e non ultima la maleducazione e l'indisciplina degli automobilisti.
Certamente i nostri politici locali sono sempre più protesi alla ricerca del consenso elettorale e sempre poco recettori delle reali esigenze della cittadinanza, alla faccia del buon governo della città.

Borgo Montello

Ridente borgata vicino Latina nata vicino al Borgo medievale di Conca.
Bellissimo ridente ed idilliaco se non fosse che nelle vicinanze vi è una discarica (magari non sarà quella di Pianura) ma ospita l'immondizia di tutta la provincia, parte di quella della provincia di Roma e parte di quella della provincia di Frosinone.
Andrebbe Bonificato "in toto" con recupero dei materiali.
Una prima fase potrebbe essere quella della captazione, tramite apposite sonde, del biogas che si sprigiona tra i cumuli di rifiuti ivi seppelliti (non è fantascienza alcuni comuni tra cui quello di Torino ha costruito centrali elettriche che vanno a biogas).
Una seconda fase a distanza di un decennio o più dovrebbe essere quella del recupero di quanto sotterrato.
Contestualmente alla prima fase Latina deve dotarsi di un Termovalorizzatore (per incenerire ciò che non si può riciclare) ed iniziare la vera e propria raccolta differenziata (che non è ancora attuata al 100% di quello che si dovrebbe fare).
Questa "filiera" porterebbe nuovi posti di lavoro che su una zona come la nostra con una disoccupazione "congenita" dovrebbe essere ben accolta.

Sottoscrizione per metropolitana

Il comitato spontaneo per la metropolitana di superficie sta raccogliendo firme di sottoscrizione per la metro in oggetto, tra le motivazioni per la realizzazione :
-Miglioramento della sicurezza a seguito della riduzione del transito dei mezzi pubblici sul tratto in questione.
-Riduzione del tempo di percorrenza in quanto i veicoli della metro transiteranno per l'80% del percorso su corsie riservate.
-Maggiore comfort in termini di silenziosità, vibrazioni, microclima rispetto agli odierni bus.
-Riduzione dei costi di trasporto per raggiungere i diversi punti strategici del capoluogo , nonchè la Capitale mediante la possibile introduzione del biglietto integrato: BIRG
-Miglior collegamento con i nuovi quartieri (nuova Latina, Nascosa).
Ovviamente queste sono le ragioni di chi vorrebbe far decollare il servizio altro problema è se questo porterà a costituire una nuova municipalizzata il cui CDA si darà stipendi di centinaia di migliaia di euro/pro capite.
Altri comitati contrari dicono che è una bufala per fare solo demagogia da parte dell'attuale governo della città e che comunque non può essere ammortizzata con una città come Latina poco incline ad usare i mezzi pubblici in quanto la soglia per ammortizare i costi è di circa 8000 passeggeri l'anno

NORMA: Buche Ventennali

A Norma su via delle Svolte al''incrocio tra Via Porticina e Via del Perone c'è uno splendido parcheggio con tanto di siepi di pitosforo ed alberi di tiglio , peccato che su uno degli accessi (che è una discesa ripidissima) sono state prodotte dal nubifragio del 1988 delle profonde buche che rendono praticamente impossibile la discesa da quel lato e sono state malamente rattoppate ,rattoppi che col tempo si sono tolti ,facendo si che queste buche ormai debbano essere li' per usucapione.

Abbonamenti Parcheggi per residenti e commercianti

Più volte lamentata la mancanza di abbonamenti ,alla zona a pagamento all'interno del centro storico, non previsti da alcuna ordinanza o delibera del Comune di Latina di conseguenza invocati da commercianti e residenti a quanto è dato sapere non ci sono iniziative in atto per la risoluzione di questo annoso problema .
Ricordo che la zona parcheggio a pagamento tramite i cosiddetti parcometri è stata istituita nel lontano 1994 nessuno (ne politici ne tecnici del Comune) si è mai espresso in merito agli abbonamenti con parere positivo.

Buche su strada Piccarello

Un primo grave problema (parliamo di strade e traffico) Lo abbiamo su strada Piccarello e sulle ideali prosecuzioni che sono strada Tor Tre ponti , Piscina Scura e Zì Maria ed è costituito dalle buche che periodicamente ivi si formano sia perchè è stata asfaltata una strada in preesistente Mc Adam (per capirci lastroni di pietra e breccia) sia perchè ci sono piante di pino ai bordi della strada che con le loro radici superficiali deformano l'asfalto.
Una di queste buche si è formata a circa 200 metri dalla rotonda con direzione Piccarello - SS Pontina ed è stretta e profonda un vero Killer per i cerchi in lega delle moderne autovetture (uno di questi cerchi può costare anche 300 euro).
Altro grosso problema (lamentato più volte dai residenti) è l'elevata velocità raggiunta dai veicoli che percorrono questo tratto di strada (ove il limite è 50 ma non è rispettato da nessuno) sarebbe più ragionevole portarlo a 65 (poichè è una strada di collegamento) ma farlo rispettare , inoltre quelli che provengono da via Delle Rose, si immettono su via Piccarello senza guardare , come se fossero in preda ad un perenne torcicollo , provocando talvolta incidenti ed è inutile ricordare che qualora fosse coinvolto un veicolo a due ruote l'epilogo potrebbe essere tragico.
Quindi occorre sorveglianza maggiore ,e continua,che serva come deterrente per dissuadere i guidatori indisciplinati dall'utilizzo di azioni scorrette e lesive per gli altri utenti della strada.
In questo caso occorrono delle risposte dai responsabili di quanto accade verso i cittadini scontenti della situazione (in parole più chiare sarebbe gradito se almeno qualche politico e/o qualche dirigente del settore strade del Comune si esprima in merito).

Un blog su Latina e borghi , perchè?

Ho voluto iniziare un blog su Latina e Borghi sia per rendere noti i problemi connessi a queste relatà, sia per pubblicare sul Web e quindi far conoscere a tutti (politici ed autorità in primo luogo)problematiche sotto gli occhi di tutti ma che possono sfuggire a sguardi "Disattenti" ai bisogni di chi vive la realtà quotidiana in "mezzo alla strada" ed a contatto con "gli altri".
Chiunque potrà scrivere di problemi relativi a Latina, Latina Scalo, Borgo Carso, Podgora, Isonzo, Grappa, Sabotino, Montello, Bainsizza, Piave, San Michele , Faiti, e perchè no anche di località vicine come Doganella di Ninfa, Borgo Flora, Cisterna di Latina , Pontinia , Terracina ,Priverno etc. magari indicando problemi e disservizi locali come possono essere manti stradali dissestati , disservizi amministrativi , situazioni di pericolo in cui versa la cittadinanza con la speranza che chi deve sistemare queste situazioni (amministratori , sindaci , pubbliche autorita')agiscano nell' interesse comune della gente per far cadere il luogo comune che vuole queste persone "disattente" alle esigenze della comunità.
Inoltre potranno essere rese note iniziative a favore della cittadinanza o la correzione di disservizi creatisi.