giovedì 18 settembre 2008

Intralcio e pericolo per pedoni al centro


A Latina sono state installate da decenni ormai le cosiddette transenne “salvapedone” al cui interno ,come consuetudine,viene inserita la pubblicità .
Anni addietro era nata la polemica per la quale queste transenne potessero costituire pericolo per i pedoni in specie se erano dei bambini dato che potevano essere “nascosti” alla vista dei uidatori delle auto che transitavano e che potessero essere potenzialmente investiti appena scesi dal marciapiedi in quanto non visibili in precedenza.
Negli anni successivi vennero comunque mantenute o sostituite od addirittura installate ex-novo in molte strade del centro e della periferia di Latina.
Molte di queste transenne sono poste male tanto da ostacolare l'accesso alle strisce pedonali non si sa se la cosa sia stata studiata ad arte per far vedere ai pedoni la pubblicità ivi inserita.
In pieno centro all'incrocio tra Via G.Carducci e Piazza Mercato a pochissimi metri dalla centralissima Piazza del Popolo una di queste transenne è stata divelta ormai da circa un anno ed è rimasta appoggiata alle altre ancora infisse al marciapiedi essendo anche di pericolo alla pubblica incolumità, vista l'altezza ed il peso.
Sarebbe opportuno avere un occhi di riguardo al nostra città da parte di chi controlla e da parte di chi amministra la nostra città vista la più totale sciatteria in cui è tenuto il nostro centro storico .
Ad esempio (sempre nel centro storico)ci sono molti “cestini” per l'immondizia di piccole dimensioni,a disposizione dei passanti, che ormai sono fatiscenti fino all'inverosimile.
Molti marciapiedi del centro sono sconnessi e con mattonelle “ballerine” tanto da poter costituire pericolo per chi cammina con difficoltà come possono essere gli anziani o anche per gli ipovedenti i quali si trovano a fare i conti anche con quell'immenso “nutellone” che sono le cacche dei cani ormai sparse per ogni dove sui marciapiedi di Latina.
Magari maggiore senso del pratico e minore attitudine a demagogie ed autopromozione della propria immagine da parte di è preposto a ben altri compiti istituzionali non guasterebbero visto che c'è tanto ancora da fare nella nostra città per renderla “più bella” ma per davvero,però.

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