mercoledì 5 febbraio 2025

Latina e lo scandalo ABC: il solito stipendificio travestito da servizio pubblico

Latina e lo scandalo ABC: il solito stipendificio travestito da servizio pubblico

Latina non fa eccezione nel panorama delle città italiane dove il servizio di gestione dei rifiuti si è trasformato in un autentico carrozzone, più utile a garantire stipendi e clientele che un servizio efficiente ai cittadini. Prima con Latina Ambiente, poi con ABC (Azienda per i Beni Comuni di Latina), la città ha assistito a un susseguirsi di scandali, inefficienze e sperperi di denaro pubblico che hanno reso evidente la vera natura di queste aziende partecipate: stipendifici a spese della collettività.

Latina Ambiente: la bancarotta di un sistema fallimentare

Il primo disastro porta il nome di Latina Ambiente, la società mista pubblico-privata che ha gestito la raccolta dei rifiuti fino al 2017. Già da tempo le ombre di una gestione opaca si erano allungate sulla società, tra bilanci in rosso, inefficienze croniche e la solita politica delle assunzioni clientelari. Un mix esplosivo che ha portato la società al fallimento, lasciando debiti milionari e un servizio disastrato.

ABC: il nuovo che puzza di vecchio

Per rimediare, il Comune di Latina ha creato nel 2017 ABC, un'azienda speciale totalmente pubblica con la promessa di maggiore efficienza e trasparenza. La realtà si è rivelata ben diversa: da subito si è puntato su assunzioni a pioggia, spesso con criteri discutibili, mentre la qualità del servizio è rimasta problematica. La magistratura ha iniziato a indagare su presunte irregolarità nei concorsi e sulla gestione economica, evidenziando uno schema già visto: più che migliorare la raccolta rifiuti, ABC è servita a garantire posti di lavoro e stipendi.

Multiservizi della "munnezza", ATO e Consorzi di Bonifica: il grande spreco

Il caso di Latina non è isolato: in tutta Italia esistono realtà simili che funzionano come stipendifici di lusso. Gli Ambiti Territoriali Ottimali (ATO), nati per gestire i servizi idrici e rifiuti su base provinciale, si sono spesso trasformati in centri di potere locali dove la gestione efficiente viene sacrificata per garantire assunzioni e clientele.

Stesso discorso per i Consorzi di Bonifica, teoricamente preposti alla manutenzione del territorio ma spesso in perenne crisi finanziaria a causa di spese fuori controllo e dirigenti strapagati. A Latina, come altrove, questi enti si dimostrano autentici centri di spendita incontrollata di denaro pubblico, con risultati che lasciano molto a desiderare in termini di servizi ai cittadini.

Conclusione: quando la gestione pubblica diventa un bancomat

Lo scandalo ABC e il fallimento di Latina Ambiente sono solo la punta dell'iceberg di un sistema consolidato in Italia, dove le aziende pubbliche e parapubbliche diventano strumenti per la distribuzione di stipendi e clientele anziché strumenti per offrire servizi di qualità. Finché la politica continuerà a considerare le partecipate come poltronifici, il cittadino continuerà a pagare servizi scadenti e sprechi infiniti. E a Latina, come in molte altre città italiane, lo spettacolo non sembra destinato a finire presto.

martedì 18 novembre 2014

Civici: come rientrare in politica per trombati e orfani di inquisiti.

 Che la solita partitocrazia sia stata tanata ormai da gran parte della popolazione italiana per il vizietto Masson-cleptocratico di istituire municipalizzate e depredare in maniera conclamata le finanze pubbliche oltre che  piazzare conoscenti, parenti ed amici è cosa ampiamente sviscerata, nota e condivisa .
  Che Grillo, dopo essersi millantato come "il partito degli onesti" abbia piazzato in parlamento ed in Europa persone inconcludenti, spocchiose  ed incompetenti che spesso cercano di cavalcare iniziative che li disarcionano impietosamente facendo fare loro figure di c***a, ormai è risaputo universalmente.
  E'  da diversi anni che mi sono interessato alle cosiddette Liste Civiche, sia a livello nazionale che locale, visto che, secondo me,  è l'unica maniera per mettere i bastoni in mezzo alle ruote della corruzione politica sempre più dilagante che è uno dei problemi cardine  dell'attuale crisi, la quale cerca di scaricare sui Cittadini il peso delle ruberie perpetrate in decenni e decenni di allegra gestione della cosa pubblica.
  Spesso, quando incontro persone che conosco chiedo loro di aiutarmi in questa battaglia poichè il cittadino va messo al centro dell'attenzione e quindi reso partecipe della vita politica a livello di comuni che conosco in provincia di Latina specialmente, ma non tralascio nemmeno a livello nazionale.

  In questo mio girovagare, sia fisico che sul Web, ho incontrato un tizio che conosco chiedendogli di entrare in un lista che sulla carta conta ormai di una quindicina di potenziali candidati alle comunali, con mio sommo sbigottimento questo mi comunica che è entrato in contatto con un personaggio molto amico e portatore di alcune centinaia di voti , ad un chiacchierato  Sindaco , sia dala stampa locale che dalla popolazione ed il suo operato è indagato.
   Tra l'altro il tizio in oggetto ha avuto la moglie "casualmente piazzata" in un appalto sotto la lente di ingrandimento di vari scandali e parentopoli, ed inoltre la sua famiglia è detentrice di un appalto pubblico che ha attraversato lustri nella storia locale
   Sentire questo mi ha fatto perdere le staffe e sono esploso nella pubblica via scagliandomi contro questi opportunisti al che la persona è rimasta sbigottita di tanta mia veemenza.
  Venerdì sono intervenuto a un'assemblea per fare il punto delle liste e dei movimenti civici in provincia di Latina, dove hanno raggiunto una percentuale vicino al 7%, e non appena arrivato ho potuto vedere 3 personaggi che da sempre gravitano in vari schieramenti partitocratici ormai da decenni ed alcuni di loro hanno avuto anche cariche significative nell'ambito della provincia e dell'amminstrazione comunale, uno di loro ha fatto un intervento trapattoniano durato almeno 20 minuti.
   Il tizio più vicino agli 80 che non ai 70 anni si autoelogiava per i suoi trascorsi politici vicino a questo o quel personaggio politico di 30 e più anni fa e mi contestava il discorso nel quale io chiedevo di fare un'assemblea pubblica sul tema della politica e partecipazione il più possiblie allargata alla cittadinanza poichè secondo LUI questa non era politica, suscitando un sorrisetto di compatimento in quasi tutti i partecipanti che si guardavano con occhiate divertite.
  Poco fa sono venuto a sapere che si vorrebbe inserire in una civica a livello nazionale un personaggio da sempre vicino prima ad AN e poi al PDL delfino da sempre di un consigliere regionale plurinquisito qualche tempo addietro.
   Ma non ce ne libereremo mai di questa gentaglia? Questi cadono sempre in piedi come i gatti!!!!

martedì 24 luglio 2012

martedì 19 giugno 2012

Aiuole con erba secca al Lido di Latina

come l'anno scorso sono stati messe nelle aiuole del lido di Latina i rotoli del cosiddetto prato in zolla, ma appena messi si sono praticamente seccati perche non c'è un valido impianto di irrigazione. Soldi buttati al vento come al solito.

domenica 17 giugno 2012

Bersaglieri, Polverini e "Città Nuove" , propaganda?



Il 60 esimo anniversario dei Bersaglieri conclusosi ieri a Latina, è stato l'ennesimo flop di questa politica.
A fronte di migliaia di presenze stimate negli alberghi di città e provincia, se ne sono registrate solo 300 in più della media del periodo, inoltre molti commercianti di bar o attività di tabacchi e/o souvenir che avevano posto un bel po' di speranze nell'evento per risollevare queste attività che ora languono per la crisi, sono rimasti profondamente delusi.
Scrive un commerciante del Centro, su Facebook: "sono troppo arrabbiato per raccontarvi della parata dei bersaglieri a Latina, domani scriverò una lettera aperta al Sindaco e a tutti coloro che hanno contribuito a prenderci per il culo !!!! Ci sono persone imbufalite che ancora aspettano di vedere la parata ed il percorso non è quello indicato !!!!! E noi commercianti, che abbiamo aperto per non vedere sfilare nessuno !!!! Grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr"
Tra i commenti: " Caro B***,mi cascano le braccia,te lo dico con tutto il cuore,mi cominciano a fa schifo tutti..."
La disorganizzazione era palpapile e constatata da me stesso, quando alcuni camperisti dopo che avevano parcheggiato il Camper vicino al Lido di Latina avevano aspettato il Pulman che non arrivava , successivamente veniva suggerito loro di spostarsi a Borgo Sabotino con i Camper perchè, li sicuramente passavano i trasporti urbani
La Polverini con L'odierno sindaco Di Giorgi nel Frattempo facevano una "corsetta" a fianco dei bersaglieri, ripresi da televisioni locali e fotografati dalla stampa e dagli astanti, venivano sicuramente meno a quell' "Understetement" e sobrietà che la politica dovrebbe avere.
Se a questo uniamo il fatto che qualche giorno addietro venne fatta una conferenza stampa sul lido di Latina, strombazzando mediaticamente che al lungomare della città venivano elargiti circa 14 milioni di euro, il tutto parrebbe inquadrarsi in una sana propaganda effettuata dalla Lista " Citta Nuove" che sicuramente si andrà a inquadrare nell'ottica, Berlusconiana, di creare liste civiche per confondere le menti degli arrabbiatissimi, e salassati elettori, tenendo presente che a Terracina, distante circa 30 Km dal capoluogo, si teneva una raccolta di firme "contro i costi della politica" della stessa lista "Città Nuove" pubblicizzata sui media locali, politica della quale la stessa "Città Nuove" è figlia, essendo dell'area del PDL e quindi finta lista civica..

venerdì 15 giugno 2012

Eucalipti in procinto di cadere.

Su via Piscina Scura ci sono vari eucalipti secchi che possono cadere da un momento all'altro, questo è uno.

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